Frontino

<p>Arroccato su uno sperone, Frontino domina la suggestiva valle del Mutino, al cospetto del monte Carpegna.&nbsp; I vicoli e le piazzette sono lastricate di ciottoli del fiume Mutino, utilizzati anche per erigere le mura castellane, le torri e la fontana di Franco Assetto, grande artista torinese e precursore della pop art in Italia.</p> <p>Fiore all’occhiello è il <strong>duecentesco convento di Montefiorentino, </strong> uno dei conventi più grandi delle Marche, che secondo la tradizione fu fondato da San Francesco (1213). Il convento include un piccolo chiostro e conserva la <strong>rinascimentale cappella dei conti Oliva</strong>, costruita nel 1484, un vero e proprio capolavoro d’arte rinascimentale.</p> <p>Il&nbsp;<strong>mulino d&#8217;acqua</strong>&nbsp;trecentesco, detto di Ponte Vecchio, che riforniva di farina e pane il castello, è dotato di torre di guardia e difesa, ed ospita attualmente il Museo del Pane. <br>Una serie di 21 pannelli illustra la storia del pane e dell&#8217;arte molitoria, che trasformava il grano in farina. </p> <p>Il&nbsp;<strong>monastero di San Girolamo</strong>&nbsp;è un luogo suggestivo, circondato da querce secolari, recentemente restaurato ed oggi adibito a residenza d’epoca. </p>